Nel 1926, la pubblicazione del libro di Henry Ford “Today and Tomorrow” rappresentò la nascita di una nuova era nel modo di intendere non solo i processi produttivi, ma soprattutto l’uomo, la sua umanità, la creatività, il benessere, oltre la componente lavorativa. La nascita di una nuova era che sembra ripetersi oggi: nuovi processi diagnostici e l’avvento dei farmaci biologici stanno aprendo la strada a un nuovo approccio al paziente portatore di una o più patologie legate all’infiammazione di tipo 2, in primis l’asma grave. Mettere al centro il paziente e il suo benessere, favorire una sua presa in carico globale rendono indispensabili approcci multidisciplinari, che coinvolgono più specialisti e che necessitano di studiare percorsi e contesti idonei a rispondere a questa nuova sfida.
Attraverso il confronto tra specialisti di aree diverse, provenienti da tutto il territorio nazionale, il progetto si propone di approfondire le novità in ambito diagnostico e terapeutico introdotte dalle più recenti linee guida sull’asma.
L’asma è una patologia cronica comune, oltre 300 milioni di persone al mondo ne sono affette, e potenzialmente seria. I costi personali e sociali dell’asma sono altissimi, per i pazienti, per le famiglie, per la comunità: sintomi acuti ed esacerbazioni richiedono spesso interventi medici d’urgenza e possono talvolta essere fatali anche nei pazienti più giovani. (Fonte: Linee Guida GINA 2019)
La corretta gestione delle forme di asma anche più severe e resistenti ai trattamenti tradizionali consente ai pazienti di avere una maggiore e migliore aspettativa di vita.
È ormai ampiamente riconosciuta la necessità di operare un forte controllo sui sintomi dell’asma fin dal suo esordio, oltre che sugli effetti avversi dei farmaci per questa assunti ad alti dosaggi e per periodi di tempo molto lunghi. Tale riconoscimento ha condotto a revisioni delle linee guida sia per quanto riguarda l’inquadramento diagnostico, attraverso l’utilizzo di biomarcatori dell’infiammazione type-2, sia rispetto alla scelta di nuove strategie terapeutiche a seguito dell’introduzione di nuovi farmaci biologici, che hanno mostrato la loro efficacia soprattutto nelle forme più gravi e resistenti.
È oggi quanto mai indispensabile disegnare una nuova road map che consenta a ciascun paziente di ottenere un trattamento individualizzato, sulla base delle caratteristiche specifiche dei sintomi e della natura del disturbo. I pazienti con asma grave, infatti, sono spesso affetti da comorbidità, anch’esse sostenute dall’infiammazione type-2, come rinosinusite cronica e poliposi nasale, dermatite atopica, esofagite eosinofila.
La gestione integrata delle comorbidità attraverso la collaborazione del team multidisciplinare non solo sta mostrando di rendere più efficiente il trattamento del paziente, ma la cross copertura consente anche una migliore gestione della spesa farmaceutica.
ORGANIZZAZIONE E METODOLOGIA
Al corso saranno invitati a partecipare professionisti di diverse discipline, che si confronteranno sui temi più controversi in materia di nuove terapie dell’asma e delle comorbidità.
Le sessioni teoriche faranno da introduzione alla partecipazione dei discenti ai tavoli di lavoro sulle criticità e nuove esigenze di presa in carico e gestione del paziente con asma grave.
Le metodologie utilizzate durante le sessioni interattive saranno:
Metaplan
Raccolta di opinioni dei partecipanti e successiva organizzazione in blocchi logici fino alla formulazione di piani di azione
- Risposte scritte dei partecipanti ad una data problematica
- Assemblaggio delle risposte in cluster omogenei
- Discussione delle priorità
- Condivisione di percorsi gestionali
Wording
Arrivare progressivamente alla identificazione delle problematiche emergenti ed alla condivisione della soluzione
- Cosa comporta quella data criticità nel loro lavoro quotidiano
- Quante volte si sono trovati a confrontarcisi
- In quale modo l’hanno affrontata
- In quale modo l’hanno risolta
- Cosa può fare lo specialista per loro
- Cosa può fare l’Azienda per loro
Voting
Selezionare la risposta giusta tra quelle proposte esaminandole tutte e facendo un bilancio tra la sua esperienza e quanto ascoltato, attraverso una elaborazione veloce delle informazioni/studi che caratterizzano la sua peculiarità di medico
- Latenze di fisiopatologia
- Consapevolezza della problematica
- Diagnosi differenziale
- Criteri di scelta tra le classi di farmaci e nelle classi
- Affermazione/divulgazione di novità emergenti
Accesso alla videoconferenza
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Per info e iscrizioni
Per richiedere l’iscrizione al corso:
Compilare il modulo di richiesta informazioni in fondo alla pagina specificando nell’oggetto il nome del corso oppure inviare un whatsapp al numero +39 331 799 1400
